È importante sapere fare un corretto riciclo dei prodotti utilizzati. Inoltre, è probabile che molte delle nostre azioni ci vengano spontanee e, per tale ragione, ne ignoriamo l’impatto che potrebbero avere sul pianeta. Vediamo quelli che sono gli errori comuni della nostra quotidianità.
Per la realizzazione di questo articolo mi sono ispirato al video dei ” The Jackal – Le 8 COSE che NON SAPEVI sul RICICLO ”:
Volendo fare un elenco numerato, non per ordine di importanza, di seguito troviamo quelli che sono gli errori più comuni commessi in termini di riciclo:
- I cartoni della pizza sporchi vanno nell’indifferenziata o nell’organico (dipende dal comune di appartenenza) e non nella carta;
- I capelli che togli da spazzole e pettini non vanno buttati nel water;
- Le bottiglie di plastica vanno appiattite per lungo e non appallottolate. Questo permette agli appositi macchinari di riciclaggio di riconoscere il tipo di plastica e di riciclare al meglio;
- Fare una lavastoviglie carica consuma meno acqua che lavare i piatti a mano;
- Caricando il telefono in modalità aereo, riduci il tempo di carica e consumi meno corrente;
- Gli scontrini di carta non vanno buttati nella carta, ma nell’indifferenziata;
- I giocattoli di plastica non vanno nella plastica, ma, generalmente, nell’indifferenziata (controllare l’etichetta presente sullo scatolo);
- L’olio che usi per friggere non va gettato nel lavandino o nel WC, ma puoi portarlo a smaltire nei distributori di benzina;
- Lo smartphone usato non deve essere buttato nell’indifferenziata, ma portato nei negozi che li ritirano o nelle isole ecologiche;
- Gli specchi integri vanno nei centri raccolta e, invece, le schegge di specchi rotti nell’indifferenziata.