A tutti è capitato almeno una volta di trovarsi ad una conferenza, o comunque in una situazione di silenzio, e di sentire il proprio stomaco “chiedere rumorosamente” cibo. Sicuramente avete capito che è associato alla necessità di introdurre alimenti nel nostro corpo, ma vi siete mai chiesti quale sia la causa del brontolio?
Il brontolio è dovuto da contrazioni involontarie e da movimenti persitaltici all’interno dell’apparato digerente, questi sono molto utili per assorbire le sostanze nutrienti contenute nel cibo attraverso l’azione dei succhi gastrici e degli enzimi digestivi. Questo processo è importante per sminuzzare il cibo e nutrire le varie parti dell’organismo.
Il brontolio si può presentare, in maniera più consistente, quando nel nostro stomaco non è presente il cibo che attutisce i rumori, facendo percepire all’esterno l’imbarazzante suono. Quando questi rumori vengono emessi, bisogna essere tutt’altro che preoccupati dato che essi vengono, nella maggior parte dei casi, associati al corretto funzionamento dello stomaco e dell’intestino.
Il brontolio però può essere dovuto anche dal forte stress di tipo psico–fisico o da intolleranze alimentari, alterazione della flora batterica intestinale oppure da un’alimentazione non equilibrata.
Se il disturbo dovesse essere persistente, è consigliabile consultare un medico per procedere con la cura più adeguata.
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