I capelli hanno una velocità di crescita che varia da persona in persona e da maschio a femmina, quello che però non è del tutto chiaro è come facciano a diventare sempre più lunghi.
Indice
Da cosa è formata la struttura dei capelli?
Bisogna premettere che la struttura del capello è composta da due parti:
- La radice, ovvero il follicolo pilifero;
- Il fusto, ovvero la fibra capillare.
Com’è fatto un follicolo pilifero?
Il follicolo pilifero è l’elemento che si ancora alla cute, permettendo così la produzione di cellule che poi formeranno il pelo.

La sua struttura è composta da:
- Epidermide del follicolo;
- Porzione profonda che presenta due guaine;
- Colletto;
- Membrana Vitrea;
- Bulbo pilifero.
Cercherò a questo punto di dare una spiegazione sommaria delle varie parti della struttura.
L’epidermide del follicolo è formata da una serie di strati epiteliali sovrapposti.
La porzione profonda è costituita da una guaina esterna della radice ed una interna della matrice.
Il colletto è una sezione della struttura, quella più esterna, e le pareti sono composte dalla cuticola del follicolo, dalla guaina esterna della radice e da un sottile strato interposto formato dal sebo e dai detriti della guaina interna.
La membrana vitrea è formata da due strati:
- Uno profondo che è a contatto con il tessuto connettivo, costituito da fibre elastiche e collagene longitudinali;
- L’altro invece è legato allo strato epiteliale che è formato da fasci di collagene disposti in circolo.
Il bulbo pilifero invece è la parte più interna e importante dell’intera struttura. È il luogo in cui il pelo prende vita.
Muscolo erettore del pelo e ghiandola sebacea
Bisogna però anche citare i muscoli erettori dei peli e le ghiandole sebacee, che non fanno parte della struttura del pelo, ma sono fondamentali per il suo sviluppo e la crescita dello stesso.
Come fatto precedentemente, darò solo una spiegazione sommaria delle funzioni di questi elementi, giusto per rendere noto il “perché” della loro presenza.
La ghiandola sebacea produce il sebo per la lubrificazione.
Il muscolo erettore del pelo con la sua contrazione, indotta da fibre nervose adrenergiche, provoca una compressione delle ghiandole e il conseguente raddrizzamento del pelo.
Come fanno a crescere i capelli?
La crescita dei capelli viene suddivisa in tre fasi di un ciclo. Le fasi sono le seguenti:

- Anagen;
- Catagen;
- Telogen.
La prima fase viene chiamata Anagen o periodo di crescita e in questo stadio si verificano modifiche a livello cellulare. Durante l’Anogen, il follicolo si trova nel pieno della sua fase proliferativa e il capello ogni giorno cresce di 0,3-0,4mm al giorno. Questa fase dura mediamente dai 2 ai 7 anni, anche se però questo varia molto per diversi fattori come il genere e l’età.
Catagen, a questo punto il capello non cresce più per un periodo di circa 2-3 settimane, in quanto il follicolo arresta la sua attività proliferativa, e interrompe il rifornimento di sangue.
Nello stadio Telogen, si entra in una sorta di riposo, che darà inizio ad una nuova Anagen, riprendendo il ciclo di produzione. In questa terza fase il capello è ancora nel follicolo, ma presenta dei legami molto deboli, i quali renderanno possibile il distacco del pelo e della crescita di uno nuovo.
Il nuovo capello, crescendo, spingerà il vecchio verso l’alto. Questo processo ha una durata media di circa 3 mesi.
Perché allora non ci accorgiamo della loro caduta?
I capelli non cadranno mai tutti insieme in quanto ogni follicolo è indipendente da un altro, il che significa che i follicoli non saranno mai tutti contemporaneamente nella stessa fase del ciclo. A tal punto devi considerare che i capelli cadranno circa 50-100 al giorno, mentre gli altri in fase Anagen cresceranno sempre di più e diventeranno più forti.
Potrebbe interessarti: