Un’illusione è qualcosa che è in grado di ingannare il nostro sistema visivo facendoci percepire qualcosa che in realtà non è presente, o, che ce le fa percepire in maniera distorta.
Esistono varie categorie di illusioni, la distinzione è rintracciabile nella causa delle stesse:
- Ottica, quando sono causate da fenomeni dipendenti non dalla fisiologia umana e quindi puramente ottici;
- Percettive, causate dalla fisiologia dell’occhio e si verificano chiudendo gli occhi in seguito all’osservazione intensa di un’immagine molto contrastata e luminosa;
- Cognitive, causate dall’interpretazione che il nostro cervello dà alle immagini.
Illusione Ottica
Le illusioni ottiche sono tra le più note ed esistono molti esempi di supporto alla spiegazione.
In che verso gira la ballerina? In senso orario o antiorario? Non esiste una risposta oggettiva, questo perché dipende da come utilizziamo gli emisferi del nostro cervello. Inoltre è possibile che la stessa persona veda girare la ballerina in entrambi versi (ovviamente prima l’uno e poi l’altro). Per riuscire a vedere il senso di rotazione opposto a quello osservato a prima vista, bisogna guardare il video e sforzarsi di immaginare il movimento opposto; con un po’ di sforzo ci si riuscirà.
Stesso principio vale per il video del treno. Il motivo per cui è possibile, in questo caso, vedere entrambe le direzioni è perché il video è fatto di solamente 4 frame, quindi il filmato non fluido permette di ingannare la nostra percezione del movimento.
Altra illusione ottica è la seguente, anche se in questo caso l’illusione genera lo stesso effetto in tutti.

Altre illusioni classificabili come illusioni ottiche sono quelle dette “figure impossibili”, ovvero delle rappresentazioni di forme geometriche che per diversi fattori non possono essere costruite nella realtà. Qualora si desideri rappresentarle nella realtà l’unico modo per riuscirci è di utilizzare in maniera ingegnosa la prospettiva.
Come potete vedere in questo video, è possibile rappresentarle solo in modo apparente e quindi con il solo utilizzo delle giuste prospettive.
Illusione Percettiva
Se si fissa un’immagine del seguente tipo dai 20 ai 30 secondi e in seguito si guarda una parete con colori chiari, quello che accadrà è che ci sembrerà di vedere impresso sulla nostra retina il volto di Gesù (ovviamente non è un effetto permanente, dura pochi secondi, ma provarlo può essere molto interessante).

Qual è il motivo? Un’immagine del tipo si chiama immagine persistente, ovvero un tipo di illusione dove l’impressione della retina rimane anche dopo la rimozione di uno stimolo. Il motivo per cui si verifica questo fenomeno si pensa possa essere causato dalla continua attivazione della vista; in altre parole, gli occhi continuano a visualizzare qualcosa che non c’è.
Illusione Cognitiva
Come precedentemente già affermato, le illusioni cognitive permettono di vedere aspetti di un’immagine non realmente rappresentati.

Nel caso dell’illusione del cerchio azzurro, quello che ci sembra vedere è per l’appunto un cerchio che non è rappresentato, ma soprattutto ci sembra che l’area interna a questa figura sia di un colore tra il bianco e l’azzurro, cosa che in realtà non è. Il motivo di questo effetto non si sa di preciso.

Questa foto, chiamata “Anatra o Coniglio”, è molto famosa in quanto molto spesso citata in libri e film di vari contesti. Ad esempio possiamo trovare la seguente illusione nella nota serie “How I Met Your Mother“, di seguito la scena. L’effetto consiste proprio nella possibilità di osservare più di un animale dalla stessa immagine, il tutto dipende dalle nostre abitudini e da come utilizziamo il nostro cervello.
Conoscevi queste illusioni? Fammelo sapere con un commento!
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