Perché i favi delle api sono esagonali?

Hai mai notato che i favi sono esagonali? Se non ci hai mai fatto caso e non sai il motivo, la risposta è semplice; è tutta una questione di ottimizzazione degli spazi.

Le api costruiscono questi favi a celle di forma esagonale per una questione logica. L’esagono risulta essere l’unica figura geometrica che permette di poter ottimizzare al meglio lo spazio, non lasciando mai spazi vuoti tra una cella e l’altra; che invece si verrebbero a creare nel caso fossero a forma circolare, ad esempio.

Come vengono realizzati i favi?

I favi sono fatti di cera ed è proprio questa ad essere prodotta da speciali ghiandole situate sull’addome delle api. Il processo di creazione mostra nuovamente quello che è un complesso sistema di cooperazione tra i vari membri dell’alveare; e api si reggono l’un l’altra per creare una struttura di supporto e per permettere la costruzione degli esagoni perfettamente regolari.

Le celle sono tutte uguali?

No, il motivo è che le api costruiscono i favi in maniera differente a seconda delle loro necessità. Una cella può essere destinata al deposito delle larve, del miele o del polline. Inoltre, a seconda della larva vengono costruite delle celle differenti; ad esempio per l’ape regina la cella (cella reale) è molto più grande e posta esternamente ai favi.

Come fanno i favi ad essere così puliti?

Una delle cose più incredibili è proprio la cura che le api hanno per la loro casa, non solo hanno le api spazzine, con il ruolo di pulire i favi, ma utilizzano la propoli per disinfettare le celle e chiudere ermeticamente tutto ciò che non riescono a buttare via.


Paragonando la struttura sociale delle api e la nostra, quello che viene da pensare è che ci sarebbe veramente molto da apprendere sul come le api agiscono sinergicamente per un bene comune.


Per approfondire:

http://www.blasi.it/vita_sociale.html

Articoli di riferimento:

Perché i favi delle api sono fatti di celle esagonali?

La casa delle api – http://www.blasi.it/vita_sociale.html

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