Il titolo può sembrare fuorviante, ma in realtà non lo è… gli allevamenti intensivi veramente rappresentano il principale agente dell’inquinamento globale.
Le mucche, e più in generale i ruminanti, tramite la digestione inquinano molto più di una macchina! Ad affermarlo sono i numerosi studi fatti a proposito.
Le ricerche fatte hanno dimostrato che questi erbivori producono ingenti quantità di metano, la quale grande presenza nell’atmosfera è capace di aumentare drasticamente non solo l’effetto serra, ma anche di contribuire consistentemente al surriscaldamento globale.
Per tale ragione, gli allevamenti intensivi dei ruminanti rappresentano una vera e propria minaccia per la quiete del pianeta.
Questi animali inquinano l’atmosfera con le feci, che come gli studi condotti dall’Università di Boulder nel Colorado riportano, presenta ammoniaca (NH3).
Dall’ammoniaca si formano piccole particelle volatili, come il nitrato di ammonio (NH4NO3), che fa parte della famiglia dei nitrati, ovvero dei peggiori componenti dello smog.
CHIARIAMO. Questo non assolve le automobili e non riduce la necessità di ridurre le loro emissioni inquinanti, ma fornisce agli scienziati una nuova possibile via di risoluzione ai problemi ambientali.
Cosa si può fare a proposito?
È importante ridurre il consumo di carne dagli allevamenti intensivi e acquistare prodotti provenienti da allevamenti che rispettino le normative ambientali, anche se potrebbero costare leggermente in più.
Se avete delle domande a proposito, scrivetemi o lasciate un commento sotto l’articolo.
Articolo interessante a proposito è quello di National Geographic: Methane facts and information
Luigi
13 Aprile 2020 at 22:51Quindi l’uomo in un modo o nell’altro deve inquinare! E se diventassimo tutti vegani? 🤔
Andrea
13 Aprile 2020 at 23:12Purtroppo si pensa quasi sempre prima alle proprie tasche e solo dopo al bene comune. Riguardo alla tua domanda, lanciata in maniera anche un po’ ironica, non dico che sia errata, perché comunque sono scelte, ma essere vegani non è necessariamente la soluzione.
Alessio
13 Aprile 2020 at 23:37E se cambiassimo la dieta quotidiana dei ruminanti in modo che il rumine produca meno metano?
Andrea
13 Aprile 2020 at 23:44Questa è un’azione assolutamente esatta, infatti dalle ricerche questa si propone come, non soluzione in quanto non è sufficiente, una via per l’adattamento a quelle che sono le difficoltà causate dall’inquinamento.
Rachele
13 Aprile 2020 at 23:16Quindi purtroppo è inevitabile inquinare?
Andrea
13 Aprile 2020 at 23:24Se si pensa ai soli interessi oltrepassando i limiti, purtroppo sì, non ci sono soluzioni attualmente applicabili.