La trascrizione della voce su un sopporto fisico, illustra una tra le più antiche necessità dell’umanità, comunicare.
Quello che dal più attento può subito essere notato è che non tutte le società scrivono allo stesso modo, non solo per le lettere, ma anche per il verso di scrittura.
Gli italiani, come tutti gli europei ed altri paesi, scrivono dalla sinistra verso destra, mentre altri, come ad esempio le lingue semitiche, scrivono nella direzione opposta.
Quando il verso di scrittura è da destra verso sinistra, si dice che è sinistroverso. Il nostro si chiama destroverso.
Perché in arabo si scrive da destra verso sinistra?
Dati certi non ce ne sono, ma le ipotesi sono veramente tante.
Ecco alcune delle più supportate ipotesi:
- Secondo la storia antica, il sinistroverso faciliterebbe la lettura, questo perché i papiri venivano srotolati verso sinistra e con la mano destra scrivevano;
- Rifacendosi alla religione, il senso della scrittura potrebbe derivare dalla posizione assunta da uno scriba dell’era Antica: seduto per terra, con la mano inclinata e con un canna intrisa di inchiostro;
- Altra motivazione religiosa, a mio avviso la più probabile, è che nella religione musulmana, ogni azione deve avere il suo inizio con la destra, che rappresenta il bene, mentre la sinistra è allegoria del male.
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