Domanda, apparentemente banale, è “Perché respiriamo?“ ed il più “sveglio” di voi risponderà “Perché senza non possiamo vivere”.
A questo punto ripeto la domanda, “Perché respiriamo?“, ma questa volta prima di rispondere prenditi un attimo e pensaci. A cosa serve respirare? Perché ne abbiamo così tanto bisogno? Ed ecco che la domanda diventa meno banale e la risposta non è più poi così ovvia.
Respirare è ciò che presenta una delle più interessanti e affascinanti curiosità del corpo umano, la respirazione cellulare.
Per prima cosa l’ossigeno viene fatto entrare nel corpo con l’inspirazione ed entrando dagli alveoli polmonari, si lega ai globuli rossi, le cellule più numerose del sangue, e attraverso essi viene portato a tutte le cellule dell’organismo.

L’ossigeno, entrando a contatto con le cellule, da inizio ad una serie di reazioni chimiche che coinvolgono l’ossigeno, zuccheri e lipidi. Questa reazione è fondamentale, in quanto è proprio da qua che si produce l’energia poi immagazzinata in molecole di ATP (adenosina trifosfato) e utilizzata in vari processi tra cui il metabolismo.

Quello che forse meno persone sanno è che questa reazione è molto importante per la stabilità del calore corporeo, tant’è vero che i cadaveri sono di temperatura corporea molto bassa, in quanto, semplificando, non sono più capaci di respirare.
A questo punto bisogna espellere l’anidride carbonica (CO2), formatasi dalla reazione di zucchero e lipidi, che contengono carbonio, con l’ossigeno. Per espellerla si da inizio alla fase di espirazione.
Con questo articolo credo che si sia così potuto capire che la respirazione cellulare è un processo che dà vita alla vita (gioco di parole) e senza la quale niente potrebbe esistere.
Come risponderesti adesso alla domanda iniziale? 🙂 Fammelo sapere con un commento.
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